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lunedì 16 marzo 2015

Pasta con il cavofiore e mollica abbrustolita

Finalmente sono riuscita a convincere la dolce metà ad assaggiare un piatto che io amo moltissimo, ma che è con il cavolfiore e lui non lo sopporta, infatti sono riuscita a fare la pizza al cavolfiore solo facendo leva sulla sua innata curiosità, ma per questa ricetta è stata molto più dura.
Alla fine però ha dovuto cedere, anche perchè io avevo una voglia pazzesca di farla prima che finisse l'inverno e quindi non è più riuscito a sottrarsi alla mia pasta con il cavofiore e mollica abbrustolita.


Non so da dove nasca l'amore per questa ricetta, in casa mia il cavolfiore veniva servito noiosamente solo bollito e non sono rimasta così tanto con il mio ex siciliano per assaggiarlo in patria.
Comunque è da un paio di anni che non vedo l'ora arrivi la stagione dei cavoli per godermelo almeno una volta e anche il maritino ha dovuto ammettere con me che il sapore del cavolfiore non si sente affatto.
La mia è una rivisitazione semplificata della ricetta, fondamentalmente non ci sono le acciughe e si prepara nel tempo di bollitura dell'acqua, perfetto per chi arriva a casa a mezzogiorno con due nani affamati!



INGREDIENTI
Cavolfiore 1 medio (solo le cime)
Pane raffermo 1/2 pagnotta
Pasta integrale 80/100g a persona
Acqua salata di cottura q.b (abbondate pure con l'acqua che serve anche per il cavolfiore)
Olio EVO, pepe e parmigiano o grana q.b.



PROCEDIMENTO
Innanzitutto sciacquate e mondate il cavolfiore tenendo da parte il gambo (potete usarlo per una vellutata o nel ragù di verdure). Mettetelo poi nell'acqua della pasta a sbollentare.
Mixate il pane fino a ottenere delle briciole non troppo piccole e passatele in padella calda con un filo di olio fino a quando si scuriranno.


Dopo aver sbollentato per qualche minuto le cimette, passatele in padella con una buona girata di olio, bagnatele con una mestolata di acqua bollente e lasciate cuocere a fuoco medio con il tappo coperchio. Se vedete che si asciuga troppo mentre cuoce aggiungete ancora acqua di cottura della pasta.


Nel frattempo mettete a cuocere la pasta e, quando il cavolfiore sarà morbido, schiacciatelo con una forchetta abbassando al minimo la fiamma.


Scolata la pasta un minuto prima e terminate la cottura nella padella con il cavolfiore, aumentando ovviamente la fiamma ed eventualmente aggiungendo ancora un po' di acqua di cottura.


Quando la pasta è quasi pronta aggiungere la mollica abbrustolita e mescolate (potete anche mettere la mollica direttamente nel piatto, ma io preferisco così perché trovo prenda più sapore).


Servite con una buona grattata di pepe e del formaggio parmigiano o grana a scaglie non troppo fini.


BUON APPETITO!

8 commenti:

  1. quanto mi piace, e' uno dei miei ortaggi preferiti!!!!Comunque consolati, a casa mia lo mangio solo io!!!!Baci Sabry

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  2. ho spesse volte fatto pasta con cavolfiore a mio marito, ma la mollica mi è nuova

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  3. Adoro il cavolfiore, purtroppo non posso mangiarne molto (mi fa effetto mongolfiera), ma se proprio devo farmi del male me lo faccio con una ricetta goduriosa come questa

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    1. Sì la famiglia dei cavoli ha questi brutti effetti, io non potevo mangiarne quando allattavo il secondo, altrimenti passava giorni di coliche tremende!

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  4. Bella idea per far mangiare a tutti il cavolfiore!!!

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