Ricerca personalizzata

mercoledì 14 dicembre 2011

Caccavelle con melanzane e provola affumicata

Marito a casa e quindi anche a pranzo si mangia decentemente :)) Ieri avevo voglia di qualcosa di particolare e quindi mi sono inventata questo bel piatto, ideale per quando si hanno ospiti: caccavelle con melanzane e provola affumicata.


Questo bel formato di pasta mi è stato mandato da La fabbrica della pasta di Gragnano, insieme ad altri formati giganti. Questo sicuramente è il più semplice e il più facile da utilizzare, inoltre è il formato di pasta più grande al mondo con tanto di brevetto!


Credo inoltre sia anche un bel regalo di Natale, invece dei soliti regalini, questo potrebbe portare un po' di originalità sulle tavole di amici e parenti, che ne pensate?
Noi abbiamo usato le 4 caccavelle della confezione per noi due, ma potrebbero essere utilizzate benissimo per quattro persone, se dopo decidete di proporre anche un secondo.



INGREDIENTI
La caccavella 4
Melanzane piccole 2
Passata di pomodoro 500ml ca.
Scamorza affumicata 1/2
Spiccio d’aglio 1
Olio un paio di cucchiai
Sale q.b.



PROCEDIMENTO
Tagliare a dadini le melanzane.


Mettere a rosolare nell'olio uno spicchio d'aglio e poi aggiungere le melanzane.
Nel frattempo mettere a bollire abbondante acqua salata dove farete cuocere le caccavelle.


Quando le caccavelle sono pronte (ci vuole almeno un quarto d'ora) metterle a scolare in uno scolapasta, dopo averle passate sotto l'acqua fredda per bloccare il processo di cottura che altrimenti continuerebbe.


Quando le melanzane sono cotte, aggiungere la passata di pomodoro e aggiustare di sale. Io ci metto anche un pizzico di zucchero per togliere l'acidità.


Far restringere il sugo e poi andare a riempire le caccavelle.


Mettete prima le melanzane e poi aggiungere dei pezzetti di scamorza, tagliata anche quella a dadini.


Infornare a 180° per una quindicina di minuti circa, per lo meno fino a quando la scamorza sarà sciolta.


BUON APPETITO!

martedì 6 dicembre 2011

Vellutata di zucca e segale e 7 link project

Ho rimesso a posto le foto dell'ultimo periodo...non vi dico quante ricette fotografate ed abbandonate mi ritrovo nel computer :(( ma pian piano voglio mettermi alla pari, anche con i vostri blog, che ormai visito veramente di rado.
E inizio con questa ricetta dove ho usato un cereale molto particolare e poco usato, ed è proprio per questi motivi che voglio pubblicare questo post, anche se le foto sono davvero oscene, ma non avendo trovato molto su internet riguardo alla segale (e non alla sua farina, ma alla segale in chicco), voglio poter rimpolpare un po' la rete con le ricettine nate dai miei esperimenti anche grazie ad alcuni libri sui cereali che mi sono comprata e che sono incredibili fonti di ispirazione. Iniziamo quindi la saga dei cereali "strani" con la vellutata di zucca e segale.


Prima di passare alla ricetta però partecipo con piacere a 7 link project perchè, sebbene io non ami questo tipo di cose questo giochino e mi ha stimolato, e inoltre sebbene sia un po' sparita dalla circolazione, c'è chi si ricorda di me e mi ha invitato (sarà perchè anche lei c'ha una mini pupetta e sa che vuole dire?! ;)) e quindi non posso deludere chi mi ha nei suoi pensieri.

Il post che non ha avuto l'attenzione che meritava: sugo di zucca e philadelphia


In realtà i post iniziali sono stati abbastanza snobbati e me ne dispiace perchè ce n'è alcuni molto interessanti, sarà per le foto o magari perchè ancora non ero "nel giro", sta di fatto che questa ricettina dovete provarla per forza: semplice e gustosa al tempo stesso, ha stupito moltissimi dei miei ospiti.

Il post il cui successo mi ha stupita: conchiglioni ripieni gratinati


È stata una pasta creata per una persona speciale, nella mia vita, nella vita della mia famiglia, che ama la cucina e che viveva un momento drammatico. Le foto non sono un granchè (di solito quelle aiutano e attraggono più della ricetta in sè), ma forse traspariva l'amore con cui questo piatto è stato preparato.



Avrei 1001 motivi per assegnare a questo post il titolo di più bello: perchè è stata la mia prima torta a due piani e non vi dico la faticaccia, perchè era una festa molto speciale visto che arrivare a 65 anni di vita non sono mica bazzecole, perchè ero incinta e l'avevo saputo solo qualche giorno prima, perchè è stato uno degli ultimi momenti in cui mio nonno era felice, autonomo e quasi del tutto in salute...

Il post più popolare: torta di zucca


La foto di certo non è il motivo per cui questa ricetta è quella più visionata :D eppure, questo dolce un po' particolare, ha davvero spopolato sul web...la torta tra l'altro è davvero ottima, non c'è che dire, è piaciuta pure a mio cognato, che dice che la zucca non gli piace :))

Il post più controverso: gli oli aromatici


Non c'è dubbio, il mio metodo per fare gli oli aromatici ha destato, desta e desterà sempre parecchie critiche, perchè l'olio messo a bollire perde le sue caratteristiche, ma per me così facendo (oltre a scongiurare il pericolosissimo botulino) gli aromi sprigionano molto di più i propri sapori e odori. Proprio per questo poi non uso un olio pregiatissimo, ma un comunissimo olio EVO da supermercato.

Il post più utile: pasta frolla (ricetta data al corso base di pasticceria e panetteria)



Ricetta magnifica, che non può non gratificarvi una volta che ne assaggerete il risultato; tra l'altro questa è stata la prima torta che ho fatto per un ristorante, per cui ne vado particolarmente fiera.

Il post del quale vado più fiera: torta Barbie


Questa torta, sebbene sia piena di imperfezioni e certo non può essere considerata un capolavoro, per me lo è. La mia prima torta monumentale, la gioia che ho dato alla mia nipotina, la bontà assaggiandola...mi accompagnano solo bei ricordi rileggendolo.

Uff, che faticaccia, sembra facile!! Però è stato divertente rivedere i posti, analizzare, criticare, decidere...mi ha fatto pensare che questo blog è cresciuto molto, ma che manca quel qualcosa che non riesco a capire cosa sia...mai contenta eh?!
Ma bado alle ciance, ora "passo" il giochino ad altri 7 blog:
- amz di A cup of tea (anche se lo so che non scrivi da tanto e che non ami molto questi giochini ;) )
- stefania di Arabafelice in cucina
- piccoLINA di La cucina piccoLINA
- Eleonora di Zeta come...Zenzero

...e poi - finalmente - la ricetta!



INGREDIENTI
Brodo con due carote e una patata 1l
Segale 200g
Zucca 1kg da curare
Patata 1
Cumino 1 cucchiaio
Sale, pepe e olio d'oliva q.b.
Scalogno secco per soffritto





PROCEDIMENTO
Mettere la segale in ammollo circa 10-12 ore prima; sciacquarla e poi metterla in acqua bollente per circa un'ora.
Nel frattempo preparare il brodo vegetale.


Tagliare a dadini la zucca a metterla a rosolare in olio caldo con un trito scalogno.


Se la segale è pronta o quando lo sarà, scolarla e metterla in parte.



Tagliare a dadini anche la patata.

 

Quando la zucca è ben insaporita, aggiungere il cumino e lasciare ancora un minutino.


Aggiungere la patata tagliata a dadini e bagnare poi con il brodo fino a quando saranno ben cotte entrambe.

 

Passare con il mixer ad immersione fino ad ottenere una crema omogenea.



Aggiungere infine la segale e cuocere per un'altra decina di minuti.

 

Servire molto calda.
Se volete potete aggiungere anche le carote e la patata del brodo per rendere il piatto ancora più saporito.

 

BUON APPETITO!