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mercoledì 25 giugno 2014

Muffin ai frutti rossi (congelati)

Un po' sparita, ma non del tutto. Ossia cucino, e anche tanto tra party e gouter per salutare l'estate che è arrivata, però non posto perchè sono sempre di corsa. Quando poi lunedì mi sono messa tranquilla e decisa a scrivere un post...la mia gatta ha deciso di partorire, ben tre splendidi mici, ed io ho assistito a quasi tutto il parto (il terzo è nato mentre assistevo al risveglio delle mie, di bestiole ;) ). L'emozione che hoprovato e che provo ogni volta che li guardo è davvero tanta, inimmaginabile prima. Ora dobbiamo trovargli casa, per ora due sono forse già piazzati a due coppie di amici, ci rimane il terzo. Per ora lasciamoli tettare in santa pace ancora per qualche settimana...
Qui ormai è estate, ma poi arriva una domenica di orage e che si fa? Si invita una delle due suddette coppie di amici e per la goûter di preparano questi muffin ai frutti rossi (congelati).


Io sono una di quelle che comprerebbe un freezer da ristoranti, per poter infilarci tutto quello che "tanto prima o poi uso", oltre a stipare cibi e avanzi per "quando sono sola e incasinata" senza rendermi conto che tutto questo bendiddio deve essere scongelato prima di usarlo e non è che si può fare all'ultimo secondo.
Tant'è...alla fine anche se cerco di razionalizzare, il mio (mini) freezer è sempre stracolmo, soprattutto in procinta dei traslochi!! Quello che poi abbonda sempre sono i frutti rossi congelati, perchè li adoro, perchè nelle torte ci stanno una favola, perchè costano una testa dell'occhio e se sono in offerta li prendo anche se ne ho pacchi ancora da finire.
Poi, ecco, bisogna anche consumarli prima o poi, e questi muffin mi sono piaciuti subito, perchè sono veloci e posso ridurre al minimo le scorte di frutti rossi congelati...ridurre, mica finire, che se poi mi servono e non ne ho?!?!?
Ricetta presa da uno dei libri della collana Pâtisserie et desserts gourmands che prevedeva l'uso di mirtilli congelati, io ho usato un mix di frutti rossi.



INGREDIENTI
Uova 1
Latte 200ml
Burro 100g
Farina 240g
Zucchero 130g
Frutti rossi surgelati 150g
Lievito 1/2 sacchetto
Sale un pizzico



PROCEDIMENTO
Fondere il burro a fuoco basso, mescolare gli ingredienti secchi in una ciotola, mentre nell'altra mescolare uova e latte insieme al burro fuso tiepido.


Mescolare tutto insieme senza dover ottenere per forza un composto omogeneo.


Aggiungere alla fine i frutti rossi congelati mescolando velocemente in modo tale da non farli scongelare (o avrete troppo liquido).


Riempire a 3/4 gli stampi prescelti.


Infornare in forno già caldo a 180º per una ventina di minuti circa.


Lasciare raffreddare su una grata prima di sformare, se utilizzata stampi in silicone.


Servire freddi dice il libro, ma anche caldini dico io ;)



BUON APPETITO!

venerdì 13 giugno 2014

Tartellette di grano saraceno con mozzarella, pomodorini e basilico

Ennesimo incontro con gli "alleati", stavolta un compleanno, in un caldo torrido che secondo me manco ad agosto. Solito dilemma sul cosa portare, se cucinare, se portare del vino, se essere italiani fino in fondo oppure lasciar perdere l'orgoglio nazionalista che mi attanaglia quando si parla di cucina.
Sono normalmente per le vie di mezzo e quindi cucino sì, ci metto un tocco italiano sì, ma qualcosa di facile realizzazione e che mi permetta di tenere forno e fornelli aperti il minimo indispensabile; da tutte queste considerazioni sono nate queste tartellette di grano saraceno con mozzarella, pomodorini e basilico.



Ammetto che l'idea mi frullava in testa già da un po' perchè in un impeto di shopping-mania ho comprato un pacco di farina di sarrasin o blé noir, qui molto usata per le gallette, una ricetta bretone.
Ovviamente riposta in dispensa, non ho mai trovato l'occasione giusta, arrivata grazie al contest del Gattoghiotto su buffet semplici, ma ad effetto che mi ispirato per la realizzazione di queste tartellette.



Il contest è in collaborazione con Terre Ducali.



INGREDIENTI
Per la pasta brisèe (presa da qui)
Farina 00 180g
Farina di grano saraceno 120g
Olio EVO 100ml
Acqua 100ml
Sale un pizzico

Per il ripieno
Mozzarella da pizza 250g
Pomodorini 1 o 2 per tartelletta
Basilico o rucola per decorare



PROCEDIMENTO
Iniziare a preparare la pasta brisèe mescolando le due farine e il sale.


Aggiungere l'olio e l'acqua, mescolando con una forchetta.
Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciare riposare in frigo mentre si prepare il ripieno.


Io ho fatto una tartelletta prova.
La pasta è molto molto facile da maneggiare e stendere, anche con il caldo torrido che c'è qua in questi giorni.


Dopo aver imburrato gli stampini, stendere la pasta e farla aderire allo stampo.


Tagliare la mozzarella a cubettini, metterla negli stampini sulla pasta (4/6 cubettini per tartelletta), poi dividere i pomodorini e mettere le metà sulla mozzarella.
Cuocere a 180º fino a quando la mozzarella inizierà a scurirsi.


Ho fatto una prova con lo stampino vuoto e questo è il risultato: ottimo!
Quindi si possono tranquillamente cuocere vuoti e riempirli al momento con il ripieno che si preferisce.


Decorare con qualche fogliolina di rucola e di basilico.


BUON APPETITO!

venerdì 6 giugno 2014

Mafalde integrali con pomodorini e sugo di erbe aromatiche e fiori

Ci sono scoperte che ti cambiano davvero la vita da expat e quella di aver trovato un fruttivendolo (ma non solo, visto che vende anche formaggi e altre gourmanderie) proprio dietro casa mia, da raggiungere dopo una perenne salita, ma che poi diventa discesa, è proprio una di queste scoperte.
Non solo un semplice fruttivendolo, ma un produttore locale che vende frutta e verdura di stagione, messe in vetrina per farsi ammirare come un diamante nella vetrina di un gioielliere, con dei sapori che fanno urlare di gioia il mio palato. Perchè qui tutte queste cosucce non sono poi così scontate e i prezzi di questo gioielliere della natura non sono poi molto più alti del mercato rionale, con la differenza che qui i prodotti sono davvero freschi e saporiti.
Quindi ho visto questi pomodorini ciliegini, piccoli, tondi rasente la perfezione, di un bel rosso a cui proprio non ho saputo dir di no e ne ho comprati tre rametti. Sono arrivata a casa, ho guardato il mio giardino, con le erbe aromatiche, e il mio frigo, con quel bel fiore di zucca raccolto proprio stamattina, e non ho saputo resistere.



Qualcosa di semplice che esaltasse tutti i gusti, questo volevo, e ci sono sicuramente riuscita, ma la bravura stavolta non è stata mia, ma della natura che ha creato gli ingredienti giusti. Questo sugo infine era così allegro che non potevo far altro che abbinarci questo tipo di pasta, che mi fa pensare a gonne danzanti, a onde nel mare, a coperte e bimbi rannichiati sotto.
Finita la poesia vi presento infine le mie mafalde integrali con pomodorini e sugo di erbe aromatiche e fiori.


Senza gli ingredienti giusti questa pasta non ha senso di esistere, spendete qualche eurino in più, ma assicuratevi il meglio! So che in tempo di crisi non tutti se lo possono permettere, ma una volta ogni tanto si può fare no? I miei prodtti erano talmente freschi e saporiti che non ho dovuto aggiungere sale, se non nell'acqua della pasta!
Gli ingredienti sono per 2+2 nani ;)



INGREDIENTI
Mafalde integrali 300g
Acqua e sale per la pasta q.b.
Pomodorini 20/30
Erbe aromatiche (io: erba cipollina, basilico, basilico anice e prezzemolo) 1 piatto pieno
Fiori (io: 2 fiori di zucca, fiori di basilico anice, fiori di erba cipollina e fiori di prezzemolo)
Pinoli 50g
Olio EVO 1/3 di bicchiere
Parmigiano/grana q.b.



PROCEDIMENTO
Tritare molto grossolanamente pinoli, erbe aromatiche e fiori, aggiungendo a filo quasi tutto l'olio (lasciarne per la padella dei pomodorini). Mi raccomando di non far andare il mixer ma di dare piccoli colpetti in modo che le lame non si surriscaldino cuocendo gli ingredienti.


Tagliare i pomodorini in piccoli quadrattini mentre si scalda l'olio nella padella.


Mettere a bollire l'acqua mentre i pomodorini restano sul fuoco molto basso a sobbollire.


Poco prima che la pasta sia al dente aggiungere ai pomodorini il pesto di erbe e fiori e mescolare sempre a fuoco molto basso.


Scolare la pasta, tenendo poca acqua di cottura, e aggiungere il sugo.


Servire con parmigiano reggiano o grana, come preferite ed eventualmente un filo d'olio EVO.


Il mio consiglio è di grattuggiare il formaggio al momento, ne guadagna il sapore.


 BUON APPETITO!