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lunedì 29 aprile 2013

Pesto di carote

Oggi voglio proporvi una ricetta veloce e che è andata alla grandissima durante questo inverno per la mia pupattola, un sugo adattabile al gusto personale e a qualsiasi tipo di pasta (io normalmente lo uso con pennette integrali): pesto di carote.


Sì, questo inverno è stato proprio un dramma per cucinare, soprattutto a pranzo quando ero sola con i due nanetti, quindi alla fine mi sono trovata a ridurre tutto...a pesto!! :))) Veloce e versatile il pesto mi permette di portare ricette sempre diverse, da poter decidere anche all'ultimo secondo. E che successo questo pesto con le carote!
Io vi propongo quello con le carote cucinate (se vi rimangono carote bollite dal brodo del giorno prima, potete usare quelle), ma ho provato anche a farlo con le carote a crudo: viene croccantino e fresco, ottimo per l'estate. Davvero provatelo perchè ne vale la pena!
Questi ingredienti sono per due persone.



INGREDIENTI
Carote medie 2
Parmigiano o grana ca.30/40g
Semi o frutta secca una manciata
Olio e pepe q.b.
Acqua per cuocere le carote



PROCEDIMENTO
Pelare e tagliare a pezzettoni le carote, porle in una padella bassa con un po' di acqua e cucinarle fino a che sono morbide. Aggiungete l'acqua man mano e, per velocizzare, potete tappare con un coperchio.



Mettere nel mixer le carote, con eventuale acqua di cottura residua se non è moltissima, la frutta secca o i semi (io metto un mix di semi per insalata) e il formaggio.
Frullare aggiungendo l'olio a filo fino ad ottenere una crema.



Quando la pasta è quasi cotta, scolarla e farla saltare con il pesto.
Se non avete salato troppo l'acqua della pasta, lasciatene un poca per amalgamare bene il pesto e la pasta.



Servire con una generosa spolverata di parmigiano o grana e, se vi piace, anche del pepe.


BUON APPETITO!

venerdì 19 aprile 2013

Sformatini di patate e scarti del broccolo

È arrivata!! La primavera, sì...anzi direi che, viste le temperature, siamo quasi in estate!
E io comincio a fare la latitante in cucina! Per me la bella stagione è deleteria, mi inizia a venir voglia si uscire, mangiare pizza, andare alle sagre, prendere cibo da asporto e mangiarlo seduta in un prato, fare un gelatone come pranzo...insomma proprio mi scoccio a cucinare! Ma sono diventata mamma e quindi mi metto una mano sulla coscienza e cucino, possibilmente sano. O almeno ci provo!
Perciò, utilizzando lo stampo silikomart usato per questa ricetta dolce e pure gluten free, ho fatto questi sformatini di patate e scarti del broccolo.


Ho già accennato alla mia ultima "passione" in cucina, ossia il riutilizzo degli scarti, e vi ho già postato qualcosa a riguardo proprio con gli scarti del broccolo (leggi qui), quindi i miei lettori più fedeli non credo siano stupiti a riguardo.
Per chi invece trova strano l'utilizzo di questi ingredienti, posso solo dire...provare per credere ;) il sapore dei gambi e delle foglie non ha proprio niente da invidiare alle cimette, è solo un po' più lunga la cottura, essendo parti più dure.

Questa ricetta partecipa alla interessantissima raccolta di Cucchiaio&pentolone


Partecipate o anche solo andate a leggere qualche idea interessante, cucinare con gli scarti è davvero un mondo nuovo e entusiasmante!



INGREDIENTI
Broccolo (gambi e foglie) 1
Patate 3 di media grandezza
Uova 2
Parmigiano o grana 50g
Pepe e noce moscata q.b.
Acqua di cottura ca.1 bicchiere



PROCEDIMENTO
Bollire le patate, i gambi e le foglie del broccolo fino a che si possono schiacciare. Io li ho frullati con il mix a immersione insieme a un po' di acqua di cottura (poco meno di un bicchiere).



Aggiungere le uova e il parmigiano, poi eventualmente aggiustare di sale (io non l'ho messo) e insaporire con pepe e noce moscata.



Mettere negli stampi e infornare a 180º per una mezz'oretta.



Lasciare raffreddare un poco prima di provare a sformarli.



BUON APPETITO!

domenica 14 aprile 2013

Spadellata di miglio con broccoli e mandorle

Sta iniziando la stagione estiva e io inizio ad aver voglia di uscire, di mangiare fuori, di gozzovigliare...e poi quando si torna a casa che si mangia? Da quando ci sono i nani e soprattutto da quando mangiano con noi. si deve per forza portare in tavola qualcosa di decente e sano, quindi nei casi in cui si voglia rimanere leggeri, questo piatto è davvero eccezionale: spadellata di miglio con broccoli e mandorle.


Il miglio, insieme a burgul e cous cous, è sempre presente nella mia dispensa: è versatile, sano, veloce da preparare e bastano un po' di verdurine e un po' di spezie per portare in tavola un piatto che sa di esotico, anche se non ha proprio niente di esotico! È uno di quei cereali che ho scoperto da poco e devo dire che lo preferisco nettamente al riso.
In questa ricetta uso le cimette dei broccoli, lessate a vapore, per non buttare i gambi e le foglie cucinateli nell'acqua utilizzata per fare vapore e passateli al mixer per farci una crema oppure utilizzateli in questa torta salata.



INGREDIENTI
Miglio 2 bicchieri
Acqua 4 bicchieri
Broccolo (cimette) 1
Mandorle una manciata
Sale e pepe q.b.



PROCEDIMENTO
Mentre cucinate a vapore le cime dei broccoli, mettete il miglio con l'acqua in una pentola a fuoco basso e lasciate cuocere fino a completo assobimento dell'acqua, senza mescolare.


Tritate grossolanamente le mandorle e poi tostatele in una padella abbastanza capiente da poter contenere anche le cimette e il miglio.



Quando le mandorle sono tostate, ripassate in padella qualche minuto prima le cimette e poi il miglio, salando e pepando a piacere.
Potete anche mettere un goccino d'olio, se piccante meglio ancora.


Infine servite caldo, eventualmente con un filo d'olio a crudo.


BUON APPETITO!

lunedì 8 aprile 2013

La (in)solita torta di mele

Io non amo mangiare sempre le solite cose, non so se si era capito, mica per niente il mio blog come sottotitolo ha "come scampare alla noia culinaria" ;) e quindi sono banditi alcuni piatti che a casa dei miei si mangiavano continuamente: fettina di carne ai ferri o con il burro (praticamente ogni sera), spaghetti con sugo di pomodoro (ogni pranzo che si faceva insieme), brodo e carne lessa (la domenica), la torta di mele (mia nonna ce ne aveva sempre una pronta in casa).
Difficile quindi che li riproponga in casa mia, però questa volta ho dovuto fare una prova e ho scelto un dolce semplice e veloce che, se per caso non fosse uscito, non mi sarebbe importato buttare via tutto, perciò ecco la mia (in)solita torta di mele!


Cosa dovevo provare? Dei dolcificanti! No, non siamo diventati diabetici, ma sono stata contattata dall'azienda Fructan che mi ha proposto di provare alcuni loro prodotti.
Ammetto di essere una che adora provare prodotti e mi piace essere contattata per delle collaborazioni, però questa volta ero un po' scettica, in fondo che me ne faccio di dolcificanti? Ho pensato che tutt'al più li avrei dati a mio padre, che invece è diabetico.
Alla fine sono arrivati e ho deciso di dargli una chance con questa torta dove ho utilizzato il Fructan light, ci si deve un attimo predere mano per le quantità, ma il risultato è ottimo, esattamente come se si usasse zucchero normale, anzi forse meglio perchè questo dolcificante tende a sciogliersi ed amalgamarsi meglio.
Voglio poi provare anche Fructan zero, credo che farò qualche muffin...avete preferenze sugli ingredienti da utilizzare oltre a Fructan?
E per farla davvero insolita ci ho pure messo la farina di farro, che ne dite? A noi è piaciuta un sacco!



INGREDIENTI
Farina di farro 180g
Fructan light 20g
Burro 50g
Uovo 1
Mela 1
Latte 1 bicchiere
Lievito 1/2 bustina
Limone (buccia e succo) 1/2
Granella di nocciole 40g



PROCEDIMENTO
Tagliare le mele a cubetti e spruzzarle con il succo di limone per non farle annerire.


Montare l'albume a neve ferma.


Montare tuorlo con il dolcificante fino a ottenere un composto spumoso.


Aggiungere la farina setacciata, il lievito, la granella di nocciole e il burro a temperatura ambiente e tagliato a tocchetti.


Aggiungere al composto le mele e la buccia del limone e infine l'albume senza farlo smontare.


Mettere nello stampo scelto e infornare a 180º per una mezz'oretta abbondante.


Spolverare con zucchero a velo (se non siete diabetici ovviamente ;)))  e servire!


BUON APPETITO!

mercoledì 3 aprile 2013

Sformato di pecorino e kamut

Come ormai sapranno anche i sassi, da quando sono rimasta incinta la prima volta e ho fatto il corso di biogastronomia, ho iniziato seriamente a rivalutare il mio stile alimentare e a sconvolgerlo non poco. Non si tratta solo di togliere un po' di carne o di grassi animali, si è trattato nel mio caso di una era e propria rivoluzione, dove sono entrati in campo anche concetti come etica, impatto ambientale e ecocompatibile.
tutto ciò mi ha avvicinato molto al mondo del biologico, ma non solo e mi ha fatto scoprire un sacco di pietanze nuove, tra cui legumi e cereali di cui prima la mia dieta ne era ben povera.
E quindi sono arrivata a conoscere quinoa, amaranto, tapioca e kamut e a sperimentare nuove ricette, anche se non sono riuscita a postarne. Oggi quindi vorrei farvi scoprire il kamut con cui ho preparato uno sformato di pecorino e kamut.


È stato ovviamente un esperimento perchè proprio non sapevo come usare quel sacchettino di kamut che avevo comprato così d'impulso al mio negozietto bio di fiducia. Se avete altre ricette o suggerimenti per utilizzarlo al meglio sono ovviamente ben accetti!
Per questa ricetta in particolare direi che è un'ottima base per creare un piatto succulento, vi suggerisco infatti di farcire il vostro timballo con qualche formaggio filante e del prosciutto cotto, sarà una delizia.



INGREDIENTI
Kamut 250g
Latte 500ml
Pecorino 100g
Uova 3
Burro 50g
Pepe q.b.



PROCEDIMENTO
Mettere il kamut a cuocere nel latte fino ad assorbimento quasi completo (lasciate un po' di latte in modo che mantenga un po' umido il timballo).



Sbattere insieme le uova, il pecorino e il pepe.



Quando il kamut sarò cotto mescolarlo al composto di uova e pecorino e aggiungere una noce di burro. 



Dopo aver mescolato per bene, mettere il tutto in uo stampo.



Infornare a 180º fino a quando non si formerà una bella crosticina dorata in cima.




BUON APPETITO!