Ricerca personalizzata

martedì 25 novembre 2014

Biscotti mandorle e cacao (cucinare con i bimbi)

Inverno con bimbi piccoli significa interi pomeriggi in casa a cercare la miglior attività per non annoiarsi troppo. Taglia, incolla, disegna, costruisci e ogni tanto anche cucina; ecco la storia della nascita di questi semplici, ma buonissimi biscotti mandorle e cacao.



Avevo bisogno di una ricetta facile e veloce, che il livello di attenzione non è che sia ancora elevatissimo e con cui poterli far pastrucchiare. Con un po' di pasta tra le mani cercando di fare le palline come la mamma, abbiamo perso almeno mezz'ora!!
E poi ci siamo goduti il risultato ;)



INGREDIENTI
Burro 115g
Cacao amaro 50g
Farina 100g
Zucchero di canna (precisamente cassonade) 150g
Farina di mandorle 100g
Uova 1



PROCEDIMENTO
Impastare il burro a temperatura ambiente con lo zucchero di canna.


Aggiungere un uovo.


Aggiungere le farine e il cacao.
Formare una palla e metterla in frigorifero a riposare almeno mezz'ora.


Aiutandosi con un po' di farina (è un impasto un po' appiccicoso) formare le palline il più velocemente possibile.


Disporle nella teglia abbastanza distanti uno dell'altro.


Infornare in forno caldo a 160º fino a quando saranno duri al tatto.


Si conservano bene in una scatola chiusa qualche giorno...noi li abbiamo finiti nel giro di due ed erano ancora buoni :)



BUON APPETITO!

martedì 18 novembre 2014

Hamburger di ceci

Da foodblogger forse non dovrei dirlo, ma io amo il junk food! Il trinomio paninazzo straripante + patatine fritte + birra per me è strepitoso e la serata pub è una delle cose di cui più sento la mancanza nel post nanetti. So perfettamente quanto sia poco salutare e per niente ecofriendly, ma so anche che una volta ogni tanto non uccide nessuno e quindi qualche sabato organizziamo la serata junk food al posto della serata pizza, sia che ordiniamo da asporto, sia che ci facciamo i panini direttamente noi.
L'ultima volta invece dell'hamburger di carne ho voluto provare a fare in casa l'hamburger di ceci.


Scusate le foto ;P luce serale e nanetti affamati non sono un buon binomio!
Comunque è stato un successo, anche i bambini l'hanno amato e quindi credo che lo proporrò ancora, almeno mi sento meno in colpa :) Prossima volta però voglio provare a fare in casa anche il panino e pure le salse...ci perderò un po' di tempo, ma sicuramente sarà una soddisfazione :)
La creazione del vostro panino è a vostra discrezione, io vi lascio la ricetta degli hamburger e poi sotto vi dico come ho fatto il mio paninazzo.



INGREDIENTI
Ceci già lessati 400g
Uova 1
Ginger garlic paste 1 cucchiaino abbondante (facoltativo)
Sale un pizzico
Curry mezzo cucchiaino (facoltativo)
Pangrattato e olio q.b.



PROCEDIMENTO
Frullare i ceci con l'uovo, il sale, il curry e la ginger garlic paste.
La ginger garlic paste è una pasta indiana di zenzero e aglio, potete sostituirla tranquillamente con mezzo spicchio d'aglio e qualche centimetro di radice di zenzero, decidere di usare solo uno dei due ingredienti o eliminarla del tutto.


Formare gli hamburger e passarli nel pangrattato.


Cuocere a fuoco medio/alto sulla griglia e un filo d'olio.


Quando gli hamburger sono quasi cotti tagliare i panini in due e appoggiarli sulla griglia per scaldarli.
Preparare il vostro panino, nel mio c'erano due foglie di lattuga, 4 fette di pomodori, salsa al curry e due fette di formaggio da toast.


Accompagnare con birra e patatine, io mi sono limitata alla prima ;)


BUON APPETITO!

giovedì 13 novembre 2014

Cucina degli avanzi: carpaccio di buccia di zucca lunga di Napoli

In questa settimana ho collezionato svariate ricette da proporvi, alcune salate e particolarmente sane affiancate a dolci di vario tipo. Per par condicio, viste le mie ultime ricette, oggi vi propongo questa rivisitazione di un piatto estivo, sana, veloce e nata per voler utilizzare gli scarti.
Dovete sapere che prendendo i panieri di verdure dal gruppo d'acquisto, in questo periodo non si può scampare alla pioggia di zucche, che qui tra l'altro sono vendute in moltissime varietà che io personalmente non conoscevo. Un giorno mi sono trovata questa:

fonte ebay.it

che avevo prontamente archiviato come una zucchina troppo cresciuta e quindi di non pregiato sapore. Una volta aperta invece, basita, ho constatato che no, non era una zucchina!

fonte hortushobby.it

Colta di sorpresala prima ricetta che mi è venuta in mente è stata questa, ma per la seconda volta avevo già in mente un piano. Questo tipo di zucca ha una buccia molto fine che si riesce a togliere tranquillamente con un pelapatate, così, invece di buttarla come ho fatto in fretta e furia la prima volta, ho preferito rivisitare un piatto prettamente estivo, il carpaccio di zucchine, trasformandolo in carpaccio di buccia di zucca lunga di Napoli.


Non sapevo a cosa sarei andata incontro, potevo scegliere un utilizzo più semplice da cotta, magari facendole cuocere come fossero pasta o come base per dei muffin, ma ho voluto osare e sono stata contenta di averlo fatto.
Vi avverto che la buccia, anche dopo un bel po' di marinatura, rimarrà bella croccante; se la cosa non vi va, potete ovviare cuocendole un minuto in acqua bollente e poi passarle immediatamente in acqua fredda (meglio in una boccia con acqua e ghiaccio) per non perdere il bellissimo colore.
Ovviamente si può tranquillamente fare togliendo la buccia e usando solo l'interno di questo tipo di zucca, che à particolarmente compatto (adatto quindi ad essere tagliato così sottile) e dal sapore a metà tra zucca e zucchina.
Insomma vi ho raccontato tutto, ora non vi resta che leggere la ricetta e provarla!



INGREDIENTI
Zucca lunga di Napoli (buccia) 1
Limone (succo) 1
Prezzemolo ed erba cipollina 1 bel mazzetto
Parmigiano a scaglie q.b.
Olio un paio di cucchiai abbondanti
Sale



PROCEDIMENTO
Tagliare la buccia della zucca con un pelapatate e lavarla per bene in acqua fredda.
Spremere un limone (se volete essere ancora più green usate le bucce dei limone come deodorante per la lavastoviglie, funziona per almeno 3/4 lavaggi).


Ttritare finemente il mazzetto di erba cipollina e prezzemolo


Preparare la marinatura mescolando il succo di limone con olio, sale ed erbe tritate.


A questo punto preparare il piatto stratificando gli ingredienti: marinatura, bucce e infine parmigiano, avendo cura di bagnare tutte le bucce con la marinatura e di finire con il parmigiano.


Lasciare riposare qualche ora (io ho preparato a pranzo, per la cena), meglio ancora una notte intera nel frigorifero.


Servire dopo aver lasciato una mezz'oretta a temperatura ambiente.


BUON APPETITO!

lunedì 3 novembre 2014

Dolcetti al mascarpone e noci (senza burro) + qualche considerazione sugli stampi in silicone

Da anni ormai difendo le magiche doti del silicone in cucina: igienico, versatile, facile da conservare e relativamente economico. Però da qualche tempo ho iniziato a sentire svariate lamentele in giro ed io stessa ho notato un fattaccio: alcune volte il sapore del silicone si "trasferisce" nel dolce, soprattutto quando sono stampi piccoli da muffin.
Mi si è insinuato il dubbio che fosse questione di qualità dello stampo e quindi ho fatto alcune prove; la prima prendendo spunto da una foodblogger (mi scuso moltissimo, ma non ricordo chi sia) per finire l'avanzo di mascarpone del tiramisù al cocco, e ho creato questi dolcetti al mascarpone e noci (senza burro).


Piccola premessa.
So che spesso i blog come il mio, che collaborano con le aziende di svariati prodotti, non vengono presi molto seriamente, ho sentito persino dire che queste collaborazioni sono come delle "markette" per poter avere visibilità o chissà che altro.
Vabbè, partendo dal presupposto che ognuno fa e pensa quel che vuole, personalmente trovo interessante poter provare dei prodotti spesso nuovi, inoltre trovo gratificante quando delle aziende di un certo calibro ti danno fiducia e ti utilizzano come canale pubblicitario (perchè in fondo questo si diventa).
Di norma non accetto indiscriminatamente le collaborazioni, ma solo quando mi interessano sul serio i prodotti o sono qualcosa di nuovo che non conosco, non so quanto possa quindi la mia opinione essere presa seriamente in considerazione visto che riguarda una delle aziende con cui collaboro, ma sappiate che continuerò a fare prove anche con altri stampi.

Detto questo la mia prova è stato utilizzare due stampi, uno della Silikomart, azienda molto conosciuta nel campo e che produce anche stampi professionali, e un altro comprato a quattro soldi in un famoso discount.
Li ho innanzitutto lavati a mano, poi li ho lasciati qualche ora in acqua calda e bicarbonato (uno dei metodi suggeriti in rete per eliminare il problema) e infine ho fatto i dolcetti.
Il risultato? Già dopo averli lasciati nell'acqua e bicarbonato si sentiva la differenza, lo stampo da due lire aveva un seppur minimo odore di silicone, quello della Silikomart invece no. Stessa cosa per i dolcetti, il sapore si era trasferito solo sui dolcetti dello stampo del discount, anche se molto meno rispetto al solito.

Quindi, quello che mi preme consigliarvi, sono alcune accortezze in generale per tutti gli stampi in silicone, ma in particolare per quelli di qualità più bassa:
- lavarli a mano e non in lavastoviglie
- se trasferiscono odore/sapore di silicone, lasciarli a bagno in acqua calda e bicarbonato per una mezz'oretta prima di utilizzarli

E ora basta chiacchiere, passiamo alla ricetta, che tra l'altro è semplicissima e velocissima e che potete benissimo fare senza utilizzare gli stampi in silicone, così siete a posto ;))



INGREDIENTI
Uova 2
Zucchero di canna 100g
Farina 150g
Noci triturate 50g
Mascarpone 200g
Latte un paio di cucchiai
Lievito 1 cucchiaino abbondante
Estratto di vaniglia 1 cucchiaino colmo
Sale un pizzico



PROCEDIMENTO
Mescolare in due ciotole differenti gli ingredienti secchi e gli ingredienti umidi.


Lasciate il latte alla fine, potrebbe non servire, dipende dalla farina che usate, da quanto avete triturato le noci e da quanto il mascarpone è fisso o cremoso.


Mescolare insieme e velocemente in un composto non omogeneo tutti gli ingredienti e mettere nello stampo prescelto.


Infornare in forno caldo a 180º per una ventina di minuti (fino a che sono dorati), lasciare raffreddare e spolverare di zucchero a velo.


BUON APPETITO!