Ehi ma il mio post sui cupcakes non vi è piaciuto per niente? Neanche un commentino -ino -ino?? Insomma devo essere logorroica e scrivere frasi senza senso per farvi chiacchierare un po'...ma basta dirlo che ci metto un attimo!!! ;)) Praticamente vi sto minacciando se non l'avete capito!!! :D
Oggi voglio inserire un'altra ricetta sia per continuare la saga dei regali di Natale per cui mi sono presa in anticipo (post due in uno e l'ultima creazione) e di cui vi ho graziato alcune preparazioni solo perchè le ha fatte mia madre e non sono riuscita a fotografare i passaggi, che per la raccolta (quasi scaduta, affrettatevi!) di cibo etnico di Zucchero & Farina, di cui inserisco sotto il banner.
Vi presento quindi, senza tanti altri preamboli, quella che qua in Italia viene spesso chiamata marmellata di latte, ma che è nata in Argentina come dulce de leche.
Tra l'altro questa è una creazione che avrei voluto comunque provare da tempo, visto che me ne sono sbaffata chili su chili in Spagna e ne ero diventata la spacciatrice ufficiale per tutti quelli che passavano da me e la provavano. Ma volete mettere quella preparazione assolutamente artificiale, con il profumo che si sprigiona dopo quasi due ore di cottura in casa?? Provare, provare gente e poi ditemi se non se ne diventa totalmente dipendenti...non per niente io quasi non l'ho assaggiata e l'ho fatta mangiare tutta a mia sorella e a mia nipote!!!
Dimenticavo, dedico questa ricetta in particolare a un'amica che sta passando un periodaccio (ricordatemi: settembre/ottobre 2010 da cancellare dal calendario!!) e che ha apprezzato particolarmente questa goduria, proprio appena finita di cuocere...Fabi sicuro che mangiandoti une cogume di questa i pensieri tristi, almeno per un attimo, scompariranno :)
E ora, dopo tutte queste chiacchiere vi lascio finalmente alla ricetta, che prende molto meno spazio di tutto l'incipit, foto comprese ;)
INGREDIENTI
Latte 1l
Zucchero 270g
Vaniglia 1 stecca
PROCEDIMENTO
Mettere a caramellare un paio di cucchiai di zucchero, in una pentola a doppio fondo e a fuoco medio.
Quando lo zucchero raggiunge un bel colore dorato, aggiungere il rimanente zucchero, il latte e la stecca di vaniglia tagliata a metà.
Raggiungere il bollore e abbassare la fiamma, lasciando sul fuoco fino alla consistenza adeguata (dipende se la volete liquida, tipo per metterla sul gelato, o più compatta per spalmarla sul pane come ho fatto io), mescolando di tanto in tanto, soprattutto verso la fine. Comunque mettete in conto almeno un'oretta di cottura dopo il bollore.
Mettere nei barattoli sterilizzati a testa in giù oppure tenere in frigo qualche giorno, ma tanto non vi preoccupate che non durerà a lungo!
BUON APPETITO!
Sai che io non l'ho mai fatto??...da provare...devono essere buonissimo.
RispondiEliminaciao
buonissimo!Io ho provato solo quello fatto con la lattina di latte condensato, ma questo deve essere mille volte meglio!!!
RispondiElimina...e si che buono io sto nella patria del dulce de leche...se ci metti un po' di bicarbonato viene un po' piu' scuro...piu' caramellato. Baci
RispondiEliminain questo sito ci sono ricette in italiano per utilizzare il dulce de leche: www.dulcedeleche.it
RispondiEliminaMa quanto ci piace il dulce de leche.................gnam gnam gnam
RispondiEliminaSei un tesoro e siccome io il tuo dulce de leche l'ho assaggiato posso dire che era divino e che ora mi stampo immediatamente la ricetta!!!!!
RispondiEliminaIo non l'ho mai preparato, però l'ho assaggiato e so che è buonissimo!!! complimenti, un abbraccio :D
RispondiEliminaChe buona! Ti è riuscita proprio bene.
RispondiEliminaBaci Giovanna