Normalmente non friggo, se togliamo le melanzane per la parmigiana (che comunque fa mio marito) o le cose in padella con un filo d'olio. La frittura quella vera, quella immergendo nell'olio bollente è davvero rara in casa nostra, per occasioni speciali come le frittelle di Carnevale o momenti di particolari voglie.
Ed è da un pomeriggio noioso di pioggia senza internet, leggendo vecchie riveste di cucina mentre i bimbi facevano una lunga siesta, che mi è venuta la voglia di fritto che ho spento con queste frittelle di patate e prosciutto crudo.
Ho preso la ricetta da un libretto della Gribaudo intitilato "Crocchette e polpette" che mi aveva ispirato davvero tante idee. L'unica differenza nella mia ricetta è che io ho usato il lievito di birra secco, invece che quello fresco.
Per dimezzare i sensi di colpa li ho accompagnati a dei fagiolini bolliti ;)
INGREDIENTI
Patate 700g
Prosciutto crudo 200g
Latte 1/2 bicchiere
Lievito di birra secco 1 bustina
Farina 50g
Uova 2
Sale, pepe e olio per friggere q.b.
PROCEDIMENTO
Bollire le patate fino a che si possono trapassare con uno stuzzicadenti.
Sciogliere il lievito nel latte caldo.
Finite di cuocere le patate, schiacciarle e aggiungere il latte a filo, la farina e il prosciutto crudo tritato finemente.
Sbattere poi leggermente le uova e aggiungerle a filo nell'impasto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Coprire con un panno di cotone umido e lasciare lievitare in un posto caldo (in forno a 50° per esempio).
Stendere poi l'impasto aiutandosi con un po' di farina e formare dei dischetti con un bicchiere.
Cuocere i dischetti in olio bollente e scolarli sopra della carta casa.
Si possono mangiare così o aggiungendo sopra sale e pepe.
BUON APPETITO!